Yoseph Colombo, un evento dedicato alla sua vita.

Martedì 6 settembre alle 16.30, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-MEIS (via Piangipane, 81) ha ospitato un evento dedicato alla memoria di Yoseph Colombo, rabbino, filosofo e preside del Liceo “A. Roiti” di Ferrara fino al 1938, anno in cui – a causa della promulgazione delle Leggi razziali – dovrà lasciare l’incarico. 

L’incontro, aperto al pubblico, ha inaugurato ufficialmente le celebrazioni per il Centenario del Liceo Scientifico A. Roiti (1923-2023) ed è stato realizzato in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.

La figura di Yoseph Colombo è tra le più affascinanti e complesse: figlio del rabbino Samuele Colombo e di Clelia Luzzati, Yoseph nasce il 21 novembre 1897 a Livorno dove inizierà i primi studi rabbinici, avvicinandosi al pensiero del celebre rabbino Elia Benamozegh. Si laurea in Filosofia all’Università di Pisa con Giovanni Gentile, Ministro della Pubblica Istruzione del Regno d’Italia. Trasferitosi a Ferrara, nel 1922 inizia ad insegnare presso il Liceo Roiti, scrivendo importanti contributi sul tema della scuola e assumendo poi il ruolo di preside. Un incarico che porterà avanti con impegno e autorevolezza fino al 1938, sciagurato anno in cui è costretto ad andarsene a causa delle Leggi razziali. Con la moglie Berta Bonfiglioli, maestra dell’asilo israelitico di Ferrara, e i figli si trasferisce a Milano dove si occupa della scuola ebraica di via Eupili, dentro le cui classi studiano i ragazzi ebrei espulsi dagli istituti pubblici. Dopo aver riparato a Brescia e nei pressi di Modena riuscendo a sfuggire con la sua famiglia alle deportazioni, Colombo diventa preside nel 1946 del liceo Berchet di Milano. Vivace saggista, traduttore ed ebraista, morirà a Milano nel 1975. Celebre la frase che disse nel congedarsi come preside del Roiti: “Quanto ho fatto in questa scuola è Ebraismo applicato”.

In apertura dell’incontro è stato proiettato un video che ricostruisce la vita del preside, realizzato dagli studenti del liceo in occasione del Premio Florestano Vancini. E' seguito un breve intervento di Ariel Viterbo, letterato e studioso, nipote di Yoseph Colombo. Tra gli interventi, il saluto del Dirigente Scolastico del Liceo Roiti Roberto Giovannetti, l’introduzione del Direttore del MEIS Amedeo Spagnoletto, il saluto del Presidente dell’Isco Anna Maria Quarzi e quello della professoressa Alessandra Grazzi, che insieme alla prof.ssa Iolanda Nagliati, ha coordinato il progetto. Ad essere parte attiva dell’evento sia i ragazzi, che hanno girato e interpretato il cortometraggio sia altri studenti del Liceo, che hanno intervistato Viterbo. 

I video:

Evento in memoria di Yoseph Colombo - 06/09/2022

Yoseph Colombo - Il cortometraggio della classe 4A

rassegna stampa sull'evento del 6 settembre:

Meis museum 6-settembre evento al meis per il centenario del liceo roiti

Il resto del carlino - Colombo una vita nel film degli studenti

Moked - Yoseph Colombo una lezione ancora viva