Parliamo di sport

Giovedì 31 ottobre dalle ore 9.10 alle ore 11.10 le prof.sse Eleonora Brancaleoni e Adriana Gianbanco hanno organizzato un incontro per le classi seconde del Corso Sportivo del Liceo in Aula Debate con due atleti di rilevanza nazionale dal titolo “Parliamo di sport”.

Filippo Pelati, nostro studente di 5G, bronzo ai World Aquatics di Lima 2024 nel duo sincro e la canoista olimpica a Parigi 2024, nostra ex-studentessa del corso sportivo ministeriale, Marta Bertoncelli.

Filippo PelatiMarta Bertoncelli

L’incontro è stato molto fecondo per i nostri studenti-atleti del secondo anno, perché i due ospiti hanno narrato come conciliare studio e sport sia faticoso ma allo stesso tempo dia grandi soddisfazioni. Si deve studiare negli spogliatoi, i libri molte volte finiscono nel borsone insieme all’accappatoio, al costume bagnato ma la passione e la forza di volontà fa superare ogni ostacolo. Il Pelati raccontava che nelle fasi di gara non hai il tuo allenatore ma te ne assegnano uno, nel suo caso una ex atleta russa, e, quello che ordina occorre che venga eseguito senza commentare, come un militare con il suo ufficiale.  È vero che la disciplina è insidiosa ma, saper reggere l’urto, fa sentire più forti che mai.

Marta Bertoncelli ha narrato gli allenamenti in acque ghiacciate, in paesi caldissimi, onde che non si sa mai come affrontarle. Occorre provare e riprovare finché l’onda non diventi tua amica e non faccia, finalmente, più paura.

C’è tuttavia anche il grande piacere di gareggiare gomito a gomito con atleti di livello alto, quelli che fino a qualche mese prima i giornali sportivi ne narravano le gesta, ora si è lì a fianco a loro, loro hanno un numero e tu ne hai un altro.

La sana competenza, pertanto, diventa un valore fondamentale per l’atleta e il rivale, finita la gara, diventa un collega con cui scambiarsi opinioni e segreti del mestiere.

Gli studenti hanno gradito molto le narrazioni, hanno avuto la sensazione di toccare con mano e qualcuno di loro ha dichiarato di aver preso più coraggio e la matematica, alla fin fine, può anche essere mescolata con lo sport.

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