Straordinari risultati alle Olimpiadi della Matematica per gli studenti del Liceo Roiti

Si sono concluse domenica scorsa le fasi nazionali delle Olimpiadi della Matematica che, come da
tradizione, si sono svolte a Cesenatico (FC) con il patrocinio dell’Unione Matematica Italiana.
Anche quest’anno il Liceo Roiti ha concluso la sua trasferta con grandi soddisfazioni: una medaglia
d’argento nella gara individuale e l’ottavo posto assoluto della squadra.
Francesco Lugli e Luca Maietti, entrambi di 5U, hanno partecipato alla gara individuale insieme agli altri 300 studenti italiani selezionati per le finali. Di buon mattino e per 4 ore, i due “matleti” (come vengono chiamati in gergo i partecipanti ai campionati, ndr) si sono cimentati con la difficile risoluzione di 6 problemi a carattere dimostrativo. Una fatica che è valsa a Lugli una medaglia d’argento, con grande soddisfazione della sua insegnante prof.ssa Iolanda Nagliati, che ricopre anche il ruolo di coordinatrice provinciale delle olimpiadi. “Esattamente il punteggio che mi aspettavo”, ha commentato Francesco, dimostrando una ormai matura e consolidata capacità di autoanalisi e consapevolezza delle proprie prestazioni.
Se alle 8 i nostri due campioni erano già in gara, dalla stazione di Ferrara partivano i restanti componenti della squadra, accompagnati dal prof. Filippo Bighi: Ada Mainetti (5U), capitana in carica, Francesco Gherardi (4T), già medaglia di bronzo nell’ultima edizione dei campionati di fisica e le nuove leve Chiara Fiorica (1Q), Davide Barbujani (1K), Giacomo Saletti (2B). Completava la formazione Filippo Lugli (2T), in qualità di riserva. Tra partite a scacchi con altri “matleti” incontrati in treno e sfide di geometria con la app Euclidea, il gruppo, arrivato a Cesenatico per il pranzo, si è unito a Lugli e Maietti per la gara a squadre del pomeriggio.
Superati i severissimi controlli (non sono ammessi compassi, calcolatrici o altri strumenti che possano agevolare le costruzioni geometriche), la squadra prende posto ad uno dei tavoli allestiti nel palasport di Cesenatico. Spetterà a Giacomo Saletti la fascia rossa di consegnatore, quella che contraddistingue colui che porta al tavolo della giuria le risposte ai quesiti. Occorrono buone doti atletiche per battere in velocità i consegnatori delle altre 120 squadre che si contendono la qualificazione alla finale. Il punteggio assegnato ad ogni risposta dipende infatti , oltre che dalla sua correttezza, dal minor tempo con cui viene presentata.
La gara prende il via, a ritmi molto sostenuti. I nostri matleti si distribuiscono equamente i quesiti e partono all’attacco riuscendo ad ottenere la quinta posizione e, per la prima volta nella storia, il pass per la gara finale, con grande gioia dei loro sostenitori sugli spalti. Una soddisfazione in più per il team è stata la corretta risoluzione del cosiddetto “quesito jolly”. Il regolamento prevede infatti che ogni squadra debba dichiarare, entro i primi dieci minuti di gara, su quale problema decide di rischiare, ossia di puntare il proprio jolly. La giusta intuizione della scelta e la corretta risposta al jolly permettono alle formazioni di raddoppiare il punteggio assegnato al quesito. Durante gli allenamenti la squadra aveva spesso incontrato difficoltà nella scelta e nella risoluzione del jolly, ma la carica e l’adrenalina di Cesenatico hanno fatto il miracolo.
Lo stesso spirito di squadra ha caratterizzato anche la gara finale, dove la formazione del Liceo Roiti ha raggiunto l’ottava posizione nella classifica delle 32 squadre finaliste. Un risultato senza precedenti, che ha confermato la solida preparazione di questi campioni e premiato il loro impegno negli allenamenti di quest’anno.

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