Il Massachusetts Institute of Technology al Liceo Roiti
Grande entusiasmo quest'anno al Liceo Scientifico "A. Roiti" per i risultati ottenuti dalla realizzazione del progetto Hands on Physics with MIT, nato da un'intensa collaborazione con alcuni ricercatori del ‘Massachusetts Institute of Technology’ di Boston. Il progetto, iniziato a fine gennaio con l'arrivo di Ed Moriarty, docente presso MIT, e di alcuni suoi collaboratori, ha coinvolto gli studenti del Liceo in attività di formazione e laboratori, che sono stati proposti con una modalità didattica che consente all'allievo la costruzione autonoma della propria conoscenza attraverso l'esperienza pratica. Infatti, Ed Moriarty e il suo gruppo di esperti hanno fornito agli studenti il supporto intellettuale ed emotivo per affrontare situazioni problematiche in ambito scientifico, incoraggiando l'individuazione di strategie e supportando la realizzazione delle diverse fasi di realizzazione dell'attività pratica relativa ai progetti scelti. Il metodo utilizzato è stato quello del ‘learning by doing’ che ben rappresenta il motto di MIT " Don't let them know they're learning", come rivela la coordinatrice dell'iniziativa, Maria Cristina Trevissoi.
L'iniziativa, continua la referente, professoressa Trevissoi, prosegue la collaborazione con MIT nata con l'adesione al progetto Global Teaching Labsnel 2015 e scaturisce dal desiderio di condividere la passione per la fisica, oltre che di incoraggiare gli allievi a liberare la propria curiosità, ad aver fiducia nelle proprie capacità e ad attivare strategie di collaborazione per raggiungere un obiettivo comune.Un' esperienza, per gli studenti italiani, qualitativamente significativa, sia per il valore culturale e linguistico, sia per la possibilità di sperimentare una metodologia didattica innovativa, che può migliorare il proprio rapporto con le discipline scientifiche e promuovere l'autostima personale.
A integrazione del progetto, non sono mancati momenti (open day) di presentazione dei lavori realizzati alla cittadinanza e attività di formazione per i docenti organizzate presso il Polo Scientifico e Tecnologico di Unife, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra. Grande l'entusiasmo generato nei ragazzi coinvolti, che hanno proseguito le sessioni di lavoro fino all'ultimo giorno di scuola e che ringraziano per l'opportunità che è stata loro offerta. E anche per la professoressa Trevissoi l'attività prosegue: alla docente è stato richiesto di presentare il progetto e i lavori prodotti dagli allievi in occasione del SEPT (Science Engineering Program for Teachers), evento organizzato annualmente dal MIT che vede coinvolti insegnanti di tutto il mondo in attività di formazione in ambito scientifico.
"LA NUOVA FERRARA" - 23 GIUGNO 2018